Il marchio di sneaker super costoso Golden Goose e un produttore milanese di pelle sintetica ed ecopelle vegetale stanno aprendo un centro di ricerca e sviluppo congiunto a Milano per sviluppare soluzioni sostenibili.
Golden Goose sta investendo circa 1,2 milioni di euro per acquisire una partecipazione del 40% nella piattaforma di innovazione sostenibile Coronet con sede a Erba, Como, Italia.
Coronet diventerà proprietaria del restante 60% delle azioni e investirà 1,8 milioni di euro in strutture produttive e personale. L'obiettivo è sviluppare materiali e processi produttivi a minor impatto ambientale e garantire che almeno una nuova forma di innovazione o prodotto venga rilasciata ogni anno entro la Giornata della Terra, il 22 aprile.
L'obiettivo iniziale di questa partnership è utilizzare Yatay B, un sostituto della pelle a base vegetale marchiato Coronet, che è un'alternativa sostenibile alla pelle naturale (riducendo le emissioni di CO2 del 90% e il consumo di acqua del 65%).
Nel 2018, l'azienda ha lanciato il marchio di scarpe unisex Yatay per testare l'appeal e la durata del materiale per i consumatori.
Golden Goose ha acquisito Yatay e l'ha introdotta come nuova linea di prodotti. La prima sneaker della partnership, la Yatay 1B, è già disponibile sul sito web di Golden Goose al prezzo di 295€ (ben al di sotto del prezzo delle sneakers del brand). Le sneakers Yatay B sono realizzate in similpelle Yatay B, poliestere riciclato e gomma biodegradabile.
Secondo Silvio Campara, CEO di Golden Goose, il marchio non intende eliminare completamente l'uso della pelle, ma prevede di includere alla fine versioni più sostenibili dei materiali chiave nella sua linea di prodotti principali.
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